Un indirizzo che sta facendo impazzire Los Angeles, il museo del gelato regala un’esperienza fatta di colori pastello e tante idee creative per arredare.
Tanto rosa e un contenuto che non può non raccontare una storia estiva, dopo il successo di New York con trentamila biglietti venduti, il Museo del gelato arriva Los Angeles e gli ambienti interni sono un’ode all’immaginazione, alla voglia di condivisione.
La West Coast si tinge di rosa e il team Dome non poteva che scoprire il luogo più cool di Los Angeles attraverso i suoi interni ricchi di spunti e idee creative per arredare.
Non si tratta di un luna park e nemmeno di una gelateria, questo è un museo a tutti gli effetti dove “lo zucchero rende il mondo un posto migliore”, ma dietro questo slogan si nasconde un concept talmente vincente da aver spopolato a New York e aver conquistato uno spazio quattro volte più grande a L.A.
Il Museo del Gelato Los Angeles è il posto dove si concretizza la fantasia che accomuna tutti i bambini e accoglie adulti e piccoli in un luogo da sogno, con dieci installazioni da scoprire ambiente dopo ambiente.
Tra le installazioni più gettonate del Museo del Gelato di Los Angeles ci sono la Grow House dedicata alla menta, la California Room con i suoi lecca-lecca sciolti e, ultima ma non ultima, la Sprinkle Swimmingpool.
Si tratta di una piscina riempita con cento milioni di zuccherini colorati, all’interno della quale immergersi e nuotare, senza dimenticare di notare ogni installazione anche dal punto di vista dell’olfatto e del gusto per vivere un’esperienza completa.
Il claim del Museo è “Venita affamati” perché al suo interno c’è un angolo tutto dedicato alle degustazioni con, a rotazione, gusti diversi e sempre poco banali come il gelato “mochi”.
L’unico problema è la lunga lista d’attesa per entrare nel museo!