Interni di Lusso Raccontati in Moodboard
Un Concept Essenziale ed Immediato che Riassume le Ispirazioni del Progetto
Ogni disciplina creativa ha a disposizione degli strumenti per sviluppare un racconto. Per la progettazione architettonica, l’architettura degli interni e l’interior design uno di questi strumenti è la moodboard.
Il team di Dome Milano Studio, che opera nell’ambito degli interni di lusso, fa della moodboard la base per costruire un racconto di progetto ben strutturato, articolato nelle sue diverse sfaccettature e, soprattutto, dotato di un incipit essenziale: l’ascolto del cliente, nella complessità delle esigenze, concrete ed emozionali, che sono oggetto del primo colloquio conoscitivo ed esplorativo e vengono approfondite in tutti i successivi momenti di confronto.
La Moodboard Traduce l’Ispirazione di Progetto in Dettagli Materici e Cromatici Comunicativi ed Empatici
Anticipare integralmente l’esito concreto di un progetto nella tridimensionalità di uno spazio da percorrere a passi lenti e scoprire nelle sue caratteristiche generali e di dettaglio è possibile, in parte, attraverso l’uso di strumenti digitali che generano una realtà virtuale.
Quello che però manca a questi strumenti digitali, soprattutto se applicati al settore della progettazione di interni di lusso, è la comunicatività tattile, oltre che visiva, della concretezza dei materiali e delle superfici dell’involucro e degli oggetti che popolano uno spazio architettonico.
La moodboard, un collage di elementi compositivi che prefigurano la realtà finita del progetto realizzato, è capace invece di rendere concreta la mappa mentale che i progettisti hanno seguito per individuare i dettagli dell’opera, rendendola immediatamente efficace e comprensibile per il cliente.
Il concept del nuovo spazio, a differenza degli elaborati di progetto veri e propri, spesso presentati al committente nella forma tradizionale di disegni bidimensionali o tradotti in simulazioni tridimensionali, viene calato nella realtà dei dettagli materici e cromatici.
Il progetto, invece che raccontato nella sua completezza, viene frammentato e ricomposto nelle sue parti più minute che, sul piano dell’ispirazione e delle emozioni, sono di certo più comunicative ed empatiche.
La Progettazione degli Interni di Lusso Trova nella Moodboard una Narrazione Visiva Emozionale e Suggestiva
I confini di applicabilità dello strumento creativo della moodboard sono pressoché infiniti. Dal momento che il suo scopo è comunicare uno specifico messaggio progettuale, può essere definita e affinata a seconda della destinazione d’uso del nuovo spazio o, anche, delle peculiarità relative a un materiale, a una soluzione progettuale, a un oggetto, a una declinazione a diversa luminosità e saturazione di un colore.
Nella progettazione degli interni di lusso, il team di Dome Milano Studio, guidato dall’art director Rachele, elabora moodboard su misura per risolvere il progetto a vari livelli e per caratterizzarne i diversi aspetti.
A partire da una moodboard generale, ispirazionale come una sorta di linea guida, possono infatti essere composte moodboard secondarie, dedicate alla soluzione di aspetti specifici e di dettaglio. La narrazione visiva del progetto, infatti, non può che essere composta di più capitoli, ciascuno dei quali accoglie immagini e suggestioni via via sempre più approfondite e calzanti rispetto alle esigenze del cliente.
Le Tendenze dell’Architettura e del Design Diventano Progetto Sartoriale accogliendo Desideri e Bisogni del Cliente
La moodboard è racconto di un trend, di un modo di interpretare il legame tra l’attualità, il contesto, la specificità di un progetto e i desideri di un cliente. Una tendenza delineata nell’ambito dell’architettura degli interni e dell’interior design, infatti, non può mai essere applicata a un progetto tout court, senza considerare alcuna mediazione con i fattori che, in uno spazio abitativo o ricettivo, creano benessere e danno risposta concreta al rapporto tra esigenze e prestazioni.
L’abitare ha da sempre, e continua ad avere, un significato archetipico che, in relazione all’architettura, conserva fattori al di là dello spazio e del tempo, che nella moodboard possono essere raccolti e interpretati come materia, texture, colore.
Di volta in volta può divenire attuale e predominante uno specifico elemento, responsabile di indirizzare la caratterizzazione dell’insieme e di guidarne tutti i successivi sviluppi, fino ad accompagnarlo alla realizzazione concreta del progetto. In questo contesto una tendenza riceve quindi un’interpretazione assolutamente personale, riconoscibile tra mille altre, in grado di dare l’avvio al progetto sartoriale che è da sempre obiettivo imprescindibile dell’attività di Dome Milano Studio.
I progetti dello studio, esemplificati dalla collezione di moodboard che ne rappresentano la più alta esplorazione creativa, delineano essi stessi tendenze e offrono al cliente l’occasione di venire a contatto con le modalità d’approccio al progetto da parte del team creativo, definendo la base di un rapporto di fiducia e professionalità.