Lo Studio di Architettura di Interni a Milano, Scenario di Dome
Una Scelta che è già una Dichiarazione di Stile
Una quinta cittadina continua che, sapendola nel cuore della città, si percorre a passo svelto, tra luci di vetrine ed eleganti androni di accesso a cortili silenziosi e un po’ nascosti, introduce l’ingresso, al civico 4 di via Giovanni Boccaccio, alla sede operativa di Dome, studio di architettura degli interni a Milano.
La Scoperta degli Spazi del nostro Studio di Architettura d’interni a Milano
Varcando la soglia trasparente, ci si immerge in una serie di spazi organizzati in modo da raccontare essi stessi l’approccio progettuale sartoriale adottato dal team per sviluppare e portare a termine il processo creativo. La corrispondenza ideale tra luogo di lavoro operativo e filosofia progettuale non è casuale, ma rispecchia quegli stessi presupposti che, cinque anni fa, hanno portato Rachele alla definizione e concretizzazione del progetto Dome Milano Studio come esito naturale di un percorso formativo e professionale svolto su scala internazionale nell’ambito dell’architettura degli interni e dell’interior design.
Come una casa, se ben progettata, non può non svelare stile e passioni di chi la abita ogni giorno, così uno spazio di lavoro creativo non può non dichiarare l’impronta progettuale che lo caratterizza, tracciando un collegamento diretto tra professionista e cliente che si configura come una sorta di dichiarazione di intenti.
Il cliente che si rivolge al team di Dome Milano Studio per trasformare in realtà il sogno di uno spazio esclusivo tutto per sé, trova infatti in via Boccaccio non un tradizionale studio di architettura degli interni, ma una realtà dinamica e innovativa che gli si rivela fin dal primo elemento estetico caratterizzante presente all’interno dello Studio: una fitta parete vegetale, simbolo di un interesse imprescindibile per le istanze della sostenibilità ambientale.
La presenza del verde, però, non è a sé stante. Inteso come materia di progetto, risulta infatti legato ai colori e ai materiali che, disposti in sofisticate moodboard, suggeriscono abbinamenti e soluzioni per un interior design moderno ed elegante. Il progetto, da Dome, prende dunque vita fin dai primi momenti che il cliente trascorre all’interno dello Studio. Negli altri ambienti che si susseguono a partire dall’ingresso, da percorrere a passo lento, liberando la mente e aprendola poi alla suggestione del nuovo.
Una serie di pezzi iconici del design internazionale stabiliscono un punto di partenza, e insieme di arrivo, del percorso progettuale, incanalandolo lungo una direttrice da cui, poco a poco, discostarsi per accogliere le peculiarità di una creazione dal carattere sartoriale ed esclusivo. Chi desidera vivere l’esperienza Dome Milano Studio, avviando un dialogo ispirazionale e progettuale che promette di generare uno spazio concreto perfettamente aderente alle proprie esigenze, ha a disposizione il team creativo presso la sede di via Boccaccio.
Private Rooms, dove i Desideri del Cliente Diventano Realtà. Qui Idee, Colori e Materiali Vivono Prima di Trasformarsi in Progetti di Architettura e Interior Design
Se in un passato neanche troppo lontano il rapporto tra il professionista dell’architettura degli interni e il cliente si svolgeva per lo più sul piano asettico del semplice scambio di elaborati progettuali, sottoposti via via a una serie di revisioni fino all’approdo alla soluzione definitiva, oggi questo stesso rapporto necessita di essere traslato in un linguaggio più attuale e dinamico, capace di generare esperienze immersive che prefigurano la realtà attuativa del progetto prima che questa sia davvero in essere.
Non è possibile, in un fare architettura basato su una disponibilità praticamente illimitata di materiali, finiture e colori diversi, generare nel cliente un’immagine suggestiva e seducente del progetto di interni senza che esista la possibilità di un contatto diretto, sensoriale ed esplorativo con gli elementi che ne caratterizzano l’involucro e il contenuto. Prefigurare astrattamente un nuovo spazio, sintesi di stile, passioni ed emozioni personali, non è affatto un semplice esercizio di immaginazione.
Dome Milano Studio accoglie dunque questa sfida di aggiornamento del processo progettuale proponendo un nuovo concept di approccio al cliente e gestione del rapporto tra immaginazione e realtà. Il concept, parallelo alla realtà operativa dello Studio di via Boccaccio, è quello delle Private Rooms, letteralmente ‘Stanze Private’ in cui il percorso progettuale incentrato sul cliente si tramuta in una vera e propria luxury experience di design di interni a Milano.
Un ambiente riservato ed esclusivo, al riparo da interferenze o distrazioni che potrebbero distogliere cliente e professionista dal centro del lavoro, ovvero il percorso progettuale di carattere personale e sartoriale, accoglie, avvolge e rassicura.
Le Private Rooms sono il luogo in cui il desiderio di un nuovo spazio tutto per sé diventa possibile e il percorso per arrivare a definirlo passa per tappe sorprendenti, inedite e stimolanti, in cui sostare con calma, sorseggiando un caffè e dialogando per attribuire un materiale o un colore a un’idea, a una suggestione, a un ricordo.
A disposizione del cliente un’ampia materioteca da toccare con mano e a cui rubare con gli occhi e con il tatto gli ingredienti per comporre la propria moodboard personalizzata, oltre che una serie di allestimenti unici e innovativi, esemplificativi del significato di progetto per Dome, studio di architettura e di design degli interni a Milano.
La consulenza offerta da Dome Milano Studio nell’ambito privilegiato ed esclusivo delle Private Rooms si configura come una raccolta completa di tutte le fasi ideative e realizzative delle proposte e si avvale della preziosa collaborazione di professionisti specialisti delle diverse discipline inerenti la progettazione, coinvolti nel dialogo con il committente durante i suoi diversi passi attuativi.
Zona Magenta, perché Nasconde e Svela i Tesori della Storia dell’Architettura e Design d’Interni a Milano
La nuova sede di Dome Milano Studio in via Giovanni Boccaccio 4 non avrebbe potuto godere di un’esclusività e di un pregio storico-architettonico maggiori di quelli offerti dal quartiere Magenta, popolato di edifici che, pur mantenendo il ruolo di tasselli di una rigorosa quinta urbana, variano il loro stile dall’Eclettico al Liberty, al Déco, passando per lontane suggestioni Quattro e Cinquecentesche di puro stampo lombardo.
Il quartiere, il cui perimetro racchiude luoghi di interesse storico-architettonico come la Chiesa di Santa Maria delle Grazie con il suo celebre Cenacolo leonardiano, la Pinacoteca dell’Accademia Ambrosiana e la Basilica di Sant’Ambrogio, si è sviluppato tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo a ovest del centro cittadino, lungo il tratto di mura a ridosso di Porta Magenta, estendendosi fino al Parco Sempione e all’area del Castello Sforzesco, per toccare, a sud, l’asse di Corso Magenta.
Milano
Via Boccaccio 4
Via Boccaccio, anch’essa ricompresa ne ‘Il Magenta’ individuato nel Piano Beruto, primo Piano Regolatore della città di Milano, invita alla sosta e alla scoperta di curiosità legate alla storia del luogo: Casa Donzelli, con il busto di Torquato Tasso eretto sull’architrave sovrastante il portone d’ingresso, e Casa Apostolo, entrambe realizzate su disegno di Ulisse Stacchini, futuro progettista della Stazione Centrale;
la Torre al Parco di Vico Magistretti con Franco Longoni, grattacielo che interrompe la continuità architettonica del quartiere raggiungendo i venti piani d’altezza e prefigurando quella modernità dinamica e innovativa che è cifra caratterizzante dell’attività di Dome Milano Studio.
Dome Milano Studio
Via Boccaccio 4, 20123 Milano
+39 0265560377
Orari apertura: Lunedì / Sabato 10.00 / 19.30